COLLAGE E PITTURE

Donna creativa per eccellenza, in tanti diversi ambiti della vita, dopo l’incontro con la psicologia junghiana trova una nuova direzione di espressione, non più rivolta ai diversi ambiti della quotidianità, ma all’espressione artistica per se stessa. Lo stimolo cruciale, da cui prenderà avvio tutta la sua produzione, arriva dal nuovo ufficio del marito, che lei si propone di decorare. Nasce la prima serie di collage con cartoni colorati in cui le forme dello yin e yang si intersecano col cerchio e col quadrato. Dopo poco più di un anno mantiene la sua ricerca sulle stesse forme, ma esplora il media pittura, con l’acrilico che ben si presta alla nitidezza di tratto che contraddistingue questa prima fase. Dal materiale di scarto delle pitture – i nastri adesivi con cui vengono definiti i margini delle forme da riempire – nascono le Finestre di cielo, collage in cui la gestualità del tratto – in questo caso, quello della pennellata – inizia a interfacciarsi con la fissità del rigo, i due protagonisti della scrittura iniziano a manifestarsi.